RACCOLTA FONDI PER INTERVENTO DI RESTAURO CONSERVATIVO PER LE FACCIATE DELLA BASILICA S.MARIA ASSUNTA DI GERACE RICADENTE NELLA DIOCESI DI LOCRI-GERACE

RACCOLTA FONDI PER INTERVENTO DI RESTAURO CONSERVATIVO PER LE FACCIATE DELLA BASILICA S.MARIA ASSUNTA DI GERACE RICADENTE NELLA DIOCESI DI LOCRI-GERACE

RACCOLTA FONDI PER INTERVENTO DI RESTAURO CONSERVATIVO PER LE FACCIATE DELLA BASILICA S.MARIA ASSUNTA DI GERACE RICADENTE NELLA DIOCESI DI LOCRI-GERACE 2000 940 Redazione

La Fondazione Italiani da anni impegnata nella promozione e progettazione culturali, ha deciso di sostenere nell’ambito del “bonus facciate”  la Diocesi di Locri-Gerace per il restauro Conservativo delle facciate della Basilica di S.Maria Assunta di Gerace.

Cenni storici su Gerace:
Gerace sorge su una rupe tabulare a strapiombo a 473 mt di altitudine,E’ una delle pochissime città antiche della Calabria che ha mantenuto il suo tessuto urbanistico originale, nonostante i numerosissimi terremoti che nel corso dei secoli hanno raso al suolo la Regione, grazie alla conformazione geomorfologica della rupe, che è costituita da un conglomerato di fossili marini di età cenozoica e da uno strato argilloso, per cui la porosità da una parte, e l’elasticità dall’altra, hanno fatto si che le scosse sismiche siano state meno violente e disastrose. L’eccezionalità è che, essendo stata capitale di una Tourma nell’impero di Bisanzio, quindi centro amministrativo e militare la cui giurisdizione coincideva con l’estensione della Eparchia (in occidente corrisponde al territorio di una diocesi episcopale ), si ha oggi la possibilità di conoscere la struttura urbanistica bizantina mantenuta sino ai nostri giorni. 

La cattedrale: 
La cattedrale,  è posta al centro dove incrocia il cardo, e divenne il cuore pulsante di tutta la comunità cittadina e non solo, ma di tutta la diocesi. Il nome deriva dal greco “Ierax” che significa sparviero, infatti lo stemma della città rappresenta il rapace coronato reggente due fiaccole per le zampe.
L’area fu frequentata sin dal neolitico come dimostrano i reperti archeologici provenienti dalla contrada Kau consistenti in ossidiana e ceramica ad impressione, tutti materiali risalenti a 8.000 anni a.C. Nei pressi della chiesa di Monserrato, una necropoli del IX-VIII secolo attesta la presenza dell’antica popolazione dei siculi prima della fondazione di Locri Epizefiri. Recenti scavi nel centro storico, difronte alla cattedrale e alla duecentesca chiesa di san Francesco hanno riportato alla luce altri insediamenti dell’età del bronzo e del ferro. Gerace viene oggi definita “città santa”, ”acropoli del cristianesimo calabro” per via dei numerosi monasteri
e chiese presenti in città, ma già dal X secolo l’imperatore Costantino VII Porfirogenito la definì “La città da
Dio protetta di santa Ciriaca” (nome dato alla città fin dall’VIII secolo e che è rimasto tale fino alla conquista
normanna) per la resistenza ai continui attacchi degli arabi in difesa del cristianesimo.
Per sostenere la ristrutturazione delle facciate puoi effettuare una erogazione liberale in denaro, come previsto dalla legge.

Modalità di effettuazione
Analogamente a quanto previsto per altre erogazioni liberali in denaro, le erogazioni liberali in esame devono essere effettuate avvalendosi esclusivamente di uno dei seguenti sistemi di pagamento:

tramite banca (es. bonifico) con cauzione: “erogazione liberale a sostegno della ristrutturazione della Basilica S. Maria Assunta di Gerace”

oppure mediante gli altri sistemi di pagamento previsti dall’art. 23 del DLgs. 241/97, cioè mediante carte di debito, di credito e prepagate, assegni bancari e circolari.

In pratica, non si possono effettuare erogazioni liberali in contanti, in quanto non offrono sufficienti garanzie di “tracciabilità”.
Per effettuare la donazione inviare una email di adesione al seguente indirizzo, info@fondazioneitaliani.it  vi risponderemo inviandovi le coordinate bancarie per effettuare la donazione.