Diplomazia culturale
“La Diplomazia Culturale può essere descritta come quel corso di azioni, che si basano (ed utilizzano) lo scambio di idee, di valori, di tradizioni e di altri aspetti della cultura o delle identità di una comunità territoriale.
Più in generale, lo scopo di queste azioni, ricondotte al macrolivello di una nazione, è il rafforzamento di inter-relazioni sovranazionali finalizzate alla costruzione di quelle cooperazioni socio-culturali tese a rafforzare a livello globale la leadership di una nazione promuovendone indirettamente gli interessi nazionali. La Diplomazia Culturale può essere praticata sia nella sfera del pubblico interesse, che nella società civile o nel settore privato”.
I principi sono:
• il rispetto e il riconoscimento delle diversità culturali e dei patrimoni culturali;
• il dialogo interculturale globale;
• la giustizia, uguaglianza e interdipendenza socio-culturale;
• la salvaguardia internazionale dei Diritti dell’Uomo;
• la ricerca della pace globale e stabilità.
La Diplomazia Culturale assume un ruolo significativo non solo nelle relazioni tra gli Stati, ma anche tra i Privati.
Con la globalizzazione degli scambi commerciali l’evoluzione verso pratiche commerciali più socialmente responsabili prende sempre maggiore slancio.
La capacità di comprendere ed abbracciare i diversi valori e le esigenze di culture e di società diverse diventa sempre più importante per sviluppare gli scambi.
Sono evidentemente molte le ragioni per le quali le aziende hanno bisogno di essere consapevoli delle differenze tra le Culture nei loro processi strategico decisionali, adottando modelli di Diplomazia Culturale nel loro ordine del giorno.